camere bianche

la soluzione ottimale in ogni struttura per il settore sanitario ospedaliero,
anche in condizioni di uso intenso e continuativo

Le porte automatiche per camere bianche sono espressamente studiate per l’utilizzo in ambienti asettici, sterili e monitorati. A battente o scorrevoli le porte sono realizzate per essere perfettamente integrate nelle pareti esistenti ma anche per essere installate su pareti di terzi, compreso cartongesso o muratura o pannello sandwich. Tutti i componenti sono selezionati secondo criteri di resistenza ad un utilizzo intensivo e di minimizzazione della frizione fra componenti al fine di evitare l’emissione di particelle contaminanti.

Il funzionamento della porta automatica è regolare, silenzioso ed affidabile, può essere configurato a seconda del settore di applicazione con porte non a tenuta, a tenuta semplice o a tenuta ermetica. I profili in alluminio delle ante possono essere complanari, tamponati con pannello laminato HPL o vetro.

La porta automatica per camera bianca o dry room o camera sterile si differenzia per le caratteristiche di tenuta e facilità di pulizia e manutenzione, trova applicazione in molteplici settori come ad esempio: Semiconduttori, Meccanica, Elettronica, Aerospaziale, Automotive, Fibre composite, Alimentare, Medicale, Farmaceutica.

Porta scorrevole automatica ermetica, alleato indispensabile negli ambienti farmaceutici nei quali la presenza di batteri può compromettere il farmaco, o nel settore medicale, in presenza di pazienti tenuti sotto osservazione.
Ma anche per tutto ciò che riguarda il settore del Food & Beverage, nel quale si svolgono attività che coinvolgono alimenti e bevande e dev’esserci la massima pulizia e sterilizzazione, caratteristiche principali della porta automatica.

Non necessitano una Camera Sterile i processi del settore della microelettronica, dei semiconduttori, dell’ottica e dell’aerospaziale. In questi casi, il controllo della quantità di particelle sospese nell’aria effettuato nelle Camere Bianche è tutto ciò che serve per assicurare la perfetta funzionalità, ed il primo punto d’ingresso di queste particelle è spesso l’ingresso o uscita alla camera. Con la porta automatica è possibile tenere sotto controllo questo aspetto grazie anche alla possibilità di interfacciare la porta con i sistemi di interblocco e rilevazione di stato aperto o chiuso della porta.

Nelle Dry Room invece la caratteristica fondamentale è quella dell’umidità relativa, che non deve mai superare il 5%, assolutamente rilevante per alcuni tipi di processi, come quelli che avvengono nei settori di microelettronica e auto motive.

Le Dry Room hanno rappresentato un grande passo avanti per il settore di produzione di batterie al litio, in quanto la lavorazione che coinvolge gli elettrodi al litio deve avvenire in ambienti estremamente asciutti, per evitarne il deterioramento.
L’anta scorrevole mobile della porta automatica ermetica esegue, in fase di chiusura, un movimento combinato di abbassamento verso il pavimento e di traslazione verso l’imbotte. La discesa e la traslazione avvengono durante lo scorrimento dell’anta nell’ultima fase del ciclo di chiusura, per mezzo della speciale lavorazione ricavata nella guida di scorrimento in alluminio dell’automazione.
Questo innovativo sistema garantisce una tenuta della pressione dell’aria e di conseguenza il controllo delle temperature e della contaminazione dell’aria, attributi che le rendono ideali anche all’interno delle dry room.